Sostieni il progetto “Percorso di guerra percorso di pace: La linea Cadorna intelvese”
IDEA E PROGETTO di:
Alfredo Zecchini, Presidente dell’Associazione Amici del Museo di Casasco Intelvi (Centro Valle Intelvi – Como) e Andrea Priori, fotografo e videografo (Foto Idea di San Fedele – Centro Valle Intelvi – Como)
Genere: documentario.
Produzione: le riprese saranno effettuate con attrezzatura professionale in formato 4K, comprensive di video con drone (Voce fuori campo in lingua Italiana e sottotitoli in inglese).
Testi: Alfredo Zecchini
Riprese video e audio: Andrea e Paolo Priori
Riprese aeree: Andrea e Paolo Priori
Regia e montaggio: Andrea Priori
Durata: 50 minuti circa
Aspect ratio: 16:9
La produzione verrà svolta da una piccola troupe, che si occuperà sia delle riprese in esterni che delle riprese video e audio delle interviste. Verranno effettuate e utilizzate riprese aeree effettuate da Paolo Priori, pilota certificato ENAC.
Il documentario sarà girato durante i mesi di gennaio-aprile 2022; mentre la fase di post-produzione terminerà entro fine giugno 2022. Il film sarà quindi pronto per la prima proiezione ad agosto/settembre 2022.
Personaggi intervistati:
Zanotta Giulio, quale memoria storica locale;
Giorgio Terragni, quale studioso-storico;
Finanzieri in pensione e contrabbandieri di un tempo;
Alcuni alpini della Valle Intelvi.
Il prodotto ultimato sarà destinato alla partecipazione a festival di genere documentaristico, e a una eventuale distribuzione in Italia e/o all’estero.
SINOSSI
“Pur non essendo nativo di questi luoghi ricordo che quando sono venuto in Valle Intelvi la prima volta ho avuto modo di salire sul monte Sasso Gordona e vedere per la prima volta le trincee e gli appostamenti che furono costruiti per parare una eventuale invasione del territorio svizzero da parte della Germania e dell’Austria che passando dalla Svizzera potevano arrivare facilmente a Milano e vincere così il primo conflitto mondiale.
Gli appostamenti militari di questa parte della cosiddetta impropriamente “Linea Cadorna” (è più corretto indicarla come “Occupazione Avanzata Frontiera Nord” che è poi il nome ufficiale)
Mi sono rimasti impressi perfettamente i colori e la voce del vento, la bellezza e la maestosità di questa montagna non alta ma che si staglia tra il basso Canton Ticino, i laghi prealpini e la pianura e che nelle giornate limpide si vede perfettamente da Milano.”
COME NASCE IL PROGETTO
L’obiettivo di questo progetto è quello di fare conoscere la storia recente di questo territorio posto a cavallo del confine con la Svizzera e ampliare una riflessione sull’inutilità della guerra, per altro mai combattuta da queste parti e, infine, una riflessione sui confini che non uniscono, ma dividono.
Una parte del filmato sarà dedicato anche al contrabbando, considerato che parte delle strutture costruite per la difesa del nostro territorio durante il primo conflitto mondiale, sono state utilizzate dalla Guardia di Finanza come appostamenti anticontrabbando, visto che sono stati ritrovati alcuni bossoli di Beretta calibro 9, probabilmente utilizzati come propellente per i razzi bengala utilizzati per illuminare la zona circostante.
Il progetto è però più ampio perché quello che proponiamo sarà una sorta di primo lavoro di una collana dedicata al territorio intelvese, perché unico nel suo genere trovandosi tra i laghi di Como e di Lugano sulla via tra la Pianura Padana e i Territori tedeschi e, nella sua storia millenaria, vede il nascere e l’affermarsi dei MAGISTRI COMACINI o CAMPIONESI nell’alto medio evo e dei MAGISTRI INTELVESI nel Rinascimento che hanno avuto una parte fondamentale nella cultura, nell’arte e nell’architettura contemporanea.